Agnese Borsellino: Caro Paolo, da venti lunghi anni...

Sono passati venti anni dalla strage di Via D'Amelio in cui perse la vita il magistrato Paolo Borsellino, eppure, c'è ancora chi si indigna nel dover commemorare, anno dopo anno, la sua morte senza che siano stati trovati gli esecutori e i mandanti di quell'assassinio che, insieme a quello di Giovanni Falcone, ha scosso la Sicilia e l'Italia ma non alcune coscienze.


Oggi voglio ricordarlo con una sua frase che ben esprime la sua integrità di uomo: " La lotta alla mafia dev'essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità". 

E con un video, dove Agnese, la vedova di Borsellino lo ringrazia con una lettera aperta che inizia così: "Caro Paolo, da venti lunghi anni...."