A CAPODANNO 2013… BUTTA I BOTTI! Rispetta con noi gli animali e l’ambiente



Mancano ormai poche ore al Capodanno, in tanti si apprestano a festeggiare l’arrivo del 2013 con gli usuali “botti di fine anno”, decidendo di ignorarne la pericolosità, spesso letale, che questi possono avere sugli esseri più indifesi, umani e non.

La Lega Nazionale per la Difesa del Cane invita tutti i cittadini che amano la vita e rispettano la vita altrui a non non acquistare i botti per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. I fuochi artificiali sono causa di morte, ferimenti e traumi per tanti animali. Lo scoppio dei fuochi artificiali in piena notte causa, infatti, danni inimmaginabili; negli uccelli un botto causa uno spavento tale che li induce a fuggire dai dormitori, volando al buio anche per chilometri, e concludendo la corsa, spesso, con la morte.

Nei gatti, e soprattutto nei cani, un botto crea forte stress e spavento tali da indurli a fuggire dai propri giardini e recinti, per scappare dal rumore a loro insopportabile, finendo spesso vittime del traffico o di ostacoli non visibili al buio. Negli animali degli allevamenti come mucche, cavalli e conigli, le conseguenze delle esplosioni possono provocare nelle femmine gravide addirittura l’aborto da spavento.

Ci appelliamo, quindi, a tutte le persone sensibili e civili affinché non utilizzino i botti e convincano di ciò anche i propri conoscenti, in questo modo eviteremo una strage silenziosa e centinaia di interventi dei Vigili del Fuoco chiamati ogni anno per recuperare cani e gatti terrorizzati rifugiati nei posti più impensabili. 

Inoltre, a San Silvestro chi possiede cani e gatti deve seguire alcuni accorgimenti: se si tratta di gatti, rinchiuderli in luoghi tranquilli (garage, bagno, ecc.), possibilmente chiudendo le finestre in modo che anche i bagliori, oltre ai rumori, siano diminuiti; comportarsi in modo del tutto normale, soprattutto nel caso dei cani, senza cercare di rassicurare e di accarezzare l’animale se questo mostra paura; se il cane vede che il proprietario non si agita, di conseguenza si sentirà più tranquillo.


I CONSIGLI DI LEGA NAZIONALE PER LA DIFESA DEL CANE

Cosa fare con un cane che sta all’aperto:
• sistemalo in un locale chiuso, conosciuto e sicuro mettendogli a disposizione il suo giaciglio e alcuni oggetti a lui familiari, ad esempio i suoi giochi preferiti, le ciotole e qualcosa da rosicchiare. Attento ad eliminare tutto ciò che potrebbe ferirlo nel caso tentasse comunque una fuga.
• Se il cane è legato, slegalo e sistemalo come nel caso precedente; ricordati che un cane legato, se terrorizzato, potrebbe ferirsi gravemente.
• Se vive in un box esterno, verifica che sia sufficientemente sicuro e che gli fornisca la giusta protezione, altrimenti sistemalo come nei casi precedenti.
• Durante i botti, se ti è possibile, vai da lui e cerca di sdrammatizzare la situazione, eventualmente facendolo giocare; non devi proteggerlo o confortarlo e soprattutto non devi dar peso alle sue ansie. In questi casi è molto più efficace una vera e propria “pratica dell’allegria” e ricordati di lasciare qualche boccone appetibile quando devi allontanarti.
• Un cane spaventato non mangerebbe mai ma, la presenza del cibo potrebbe rendere più familiare l’ambiente facendolo sentire, se mai fosse possibile, meno isolato.

Cosa fare con un cane che resta a casa da solo:
• lascia le luci accese
• lascia le porte aperte
• lascia almeno due stanze a disposizione
• il suo giaciglio deve essere ben raggiungibile
• non lasciare oggetti che lo possano ferire
• inibisci i nascondigli troppo angusti, per evitare che si ferisca per entrarci
• lascia liberi i soliti nascondigli
• lascia a disposizione i suoi giochi e qualcosa da rosicchiare
• lascia la ciotola dell’acqua ( anche se, quando un cane è spaventato, non mangia e non beve )
• a mezzanotte fai squillare il telefono, potrebbe distrarlo ed eventualmente calmarlo udendo un suono conosciuto e rassicurante.




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