ECCO COSA CI PORTERA' L'ANNO CHE STA ARRIVANDO...


In economia la recessione è una condizione macroeconomica caratterizzata da livelli di attività produttiva più bassi di quelli che si potrebbero ottenere usando completamente ed in maniera efficiente tutti i fattori produttivi a disposizione in contrasto al concetto di crescita economica. Si ha recessione economica se la variazione del PIL (Prodotto Interno Lordo) rispetto all'anno precedente è negativa; se tale variazione è inferiore all'1% si parla di crisi economica. Quindi, se il PIL dell'anno precedente è uguale a 100 e quello dell'anno successivo è 99, si ha la recessione. 
Sintomi delle fasi di recessione possono essere la diminuzione del tasso di crescita della produzione, l'aumento della disoccupazione, la diminuzione del tasso di interesse in seguito alla riduzione della domanda di credito da parte delle imprese, il rallentamento del tasso di inflazione causato dalla diminuzione della domanda di beni e servizi da parte dei consumatori. In alcuni casi, la recessione può essere associata con l'aumento dei prezzi (inflazione) e tale fenomeno è anche conosciuto come stagflazione.
In caso di recessione un aumento dei tassi di interesse produce un ulteriore diminuzione della produzione, con conseguente aumento della disoccupazione e dei prezzi al consumo, diminuzione del credito al consumo e il tutto si traduce con diminuzione della domanda di beni e servizi da parte dei consumatori spingendo la recessione verso una vera e propria depressione.
L’Europa presenta oggi un elevato rischio di recessione, per effetto della crisi del debito sovrano.
Nel 2012 l'economia italiana entrerà in recessione. Lo rivela l'Ocse che nel suo Economic Outlook rivede al ribasso il Pil del prossimo anno, che passerà dal +1,6% di maggio a una contrazione di mezzo punto percentuale. Per quest'anno la stima è una crescita striminzita dello 0,7%, contro il +1,5 previsto a primavera.
Al nuovo governo Monti l'Ocse chiede di "applicare pienamente" le misure di emergenza varate dal precedente esecutivo per portare il bilancio in pareggio nel 2013, oltre ad avviare subito, in contemporanea, "importanti riforme strutturali per favorire la crescita", a partire dagli impegni presi dal governo Berlusconi nella sua lettera d'intenti a Bruxelles, dalle liberalizzazioni e da una maggiore flessibilita' del mercato del lavoro.
La strada da seguire è quella di un "restringimento della spesa, piuttosto che aumentare le tasse". "Nuove amnistie fiscali sarebbero controproducenti".
Preoccupanti anche i dati sulla disoccupazione che è in aumento: si attesterà intorno al 8,3%. E, proprio per quanto riguarda il mercato del lavoro occorre "aumentare la flessibilità e ridurre la frammentazione del mercato". "Imperativa" la moderazione salariale e per il pubblico impiego "un buon segnale" sarebbero "tagli dei salari nominali e differenziazioni regionali".
Se quello che si prospetta è un anno duro e di sacrifici, le famiglie italiane si presenteranno ben preparate al banco di prova. Ponendo attenzione ai dati Istat riguardanti i consumi al dettaglio, infatti, è possibile notare che gli italiani usano negli acquisti già la cautela di cui dovranno forzatamente fare mostra nei prossimi mesi.Attesta l'istituto nazionale di statistica: a settembre, le vendite al dettaglio sono diminuite dello 0,4% rispetto ad agosto; in un confronto con quanto avvenuto nel settembre 2010, invece, l'indice risulta in calo dell'1,6%.Da evidenziare, inoltre, come nel periodo compreso tra gennaio e settembre 2011, le vendite al dettaglio siano calate negli esercizi commerciali di ogni tipo, fatta eccezione per i supermercati, che hanno registrato un incremento dello 0,6%, e i discount alimentare (+1,4%). È proprio in questi due numeri positivi che la fatica degli italiani si rende manifesta: le famiglie, nel tentativo di non tagliare i consumi nel settore alimentare, cercano però di sfruttare al massimo in questo campo i vantaggi economici offerti dalla grande distribuzione.
Cantava Lucio Dalla: " Ma la televisione ha detto che il nuovo anno porterà una trasformazione e tutti quanti stiamo già aspettando...  L'anno che sta arrivando tra un anno passerà, io mi sto preparando è questa la novità!!!"
Prepariamoci tutti...

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