GREEN HILL, SLITTA DI UNA SETTIMANA IL TERMINE PER GLI EMENDAMENTI


Slitta il termine per la presentazione degli emendamenti al disegno di legge comunitaria per il 2011. La commissione XIV del Senato (Politiche dell'Unione europea) ha convenuto di spostare il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 12 di mercoledì 16 maggio, salvo che per gli emendamenti all'articolo 25  (responsabilità dei magistrati) il cui termine è stato fissato alle ore 12 di mercoledì 23 maggio.

La decisione è stata presa "su richiesta dei principali gruppi". Viene dunque annullato il termine di mercoledì 9, atteso dagli animalisti per poter leggere gli emendamenti all'art.14, che recepisce la direttiva europea sull'utilizzo di animali per fin i scientifici e prevede, tra le altre cose, il divieto di allevare sul territorio nazionale cani, gatti e primati destinati alla sperimentazione.

Ufficialmente il rinvio, chiesto da Pd, Pdl e Idv,  Ã¨ dovuto al ritardo delle commissioni Affari costituzionali e Giustizia nel formulare le proprie relazioni e provocherà un ulteriore rallentamento dell'iter già troppo lungo. Ma appare evidente l'intenzione di approfittarne anche per attendere un eventuale "abbassamento della tensione" sul caso Green Hill.

Del resto l'orientamento della commissione contrario all'art.14 appare confremato anche da quanto afferma - con la piena approvazione della presidente Rosana Boldi (Lega Nord) - la senatrice Francesca Marinaro (Pd): "Non occorre dimenticare che l'allungamento dei tempi, presso il Senato, è causato essenzialmente dalla necessità di superare una incresciosa situazione normativa generata dalla Camera dei deputati, soprattutto in riferimento agli articoli 14 e 25, entrambi formulati secondo motivazioni e strumentalizzazioni di politica interna, che nulla hanno a che vedere con l'adempimento degli obblighi comunitari".


A.D.P.


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