Non si può morire entrando a scuola


Dagli studenti dell'istituto 'Morvillo-Falcone' è arrivato oggi un appello per una mobilitazione nazionale, 'Io non ho paura', che si terrà il 26 maggio. Si tratta di una iniziativa aperta a tutta la cittadinanza "contro la violenza e il terrorismo, in ricordo di Melissa e per il nostro futuro". Hanno già aderito Libera, Cgil, Arci e Rete della conoscenza. "Non si può morire entrando a scuola", è scritto nell'appello. "Queste parole continuano a rimbalzare nella testa di ciascuno di noi nelle ultime ore. Finora nessuno si era mai permesso di toccare la scuola in questo modo, con un atto che oltre ad essere assassino e criminale è vigliacco e vergognoso. Colpire la scuola vuol dire colpire il futuro di un Paese, la speranza di costruirne uno migliore".

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